Questa è una meditazione semplice, rivelatami dai cristalli, che aiuta a rilassare il corpo, a riequilibrare l’energia fluidificando i ristagni e a creare una condizione di vuoto mentale. Il vuoto, aperto e pulito, è il giusto stato in cui accogliere le visioni e le intuizioni che cerchiamo o che vorranno venirci a visitare. Oppure, si può anche rimanere nello stato di vuoto mentale senza visioni, godendosi la beatitudine dell’attimo presente.
Per la meditazione occorrono cinque punte di quarzo ialino, di cui una biterminata (meglio ancora se tabulare, cioè con due facce opposte larghe almeno il doppio delle altre).
Naturalmente la meditazione si può svolgere anche senza l’aiuto dei cristalli, ma con la loro presenza potente e luminosa essi fungono da facilitatori, catalizzatori e compagni.
Se necessario, si può leggere ad alta voce il testo che segue, registrando la lettura per poi riascoltarla e lasciarsi guidare durante la meditazione.
Sdraiati a pancia in su e, se desideri, sistema un cuscino sottile sotto alla nuca oppure a sostegno delle ginocchia, per evitare tensioni alla schiena. Fa’ in modo di sentirti comoda e a tuo agio. Prima di stenderti, sistema due punte di quarzo ialino in mezzo alle gambe, una di fianco a ciascun piede, con la punta rivolta verso la caviglia. Poi coricati e sistema il quarzo biterminato al centro delle due sopracciglia, sopra al terzo occhio. Gli altri due cristalli stringili uno in ciascuna mano, con le punte rivolte verso i polsi. Tieni le braccia distese lungo i fianchi e le gambe leggermente divaricate.
Ora rilassati. Chiudi gli occhi e respira a fondo. Quando espiri, lasciati andare. Sentiti sostenuta dalla Terra. Ascolta il tuo respiro farsi sempre più profondo. Quando inspiri senti l’addome che si solleva dolcemente e quando espiri senti ogni tensione, ogni stanchezza scivolare via dal tuo corpo e venire accolta dalla Terra.
Rilassati, respira, lascia andare. Ora sei qui e tutto va bene. Sei al sicuro.
Rivolgi l’attenzione al tuo corpo e senti l’energia limpida dei cristalli che dalle caviglie in su ti attraversa con la sua luce e ripulisce la tua energia, le permette di circolare meglio.
Respira. Lascia andare.
Senti onde di luce bianca delicate ma potenti percorrerti da capo a piedi. La loro vibrazione attraversa ogni tua cellula, armonizzandola, finché tutto il tuo corpo vibra alla stessa frequenza di queste onde di luce. Quando l’energia dei cristalli trova qualche blocco, qualche nodo, lo fluidifica con le sue altissime vibrazioni. Senti l’energia scorrere dentro di te come acqua di un ruscello. Quell’energia sei tu stessa.
La mente si calma e fa spazio, crea un vuoto piacevole, riposante, in cui accogliere le visioni che vorranno venire. Ma per adesso riposa, apriti, lasciati massaggiare dalla luce dei cristalli, potente purificatrice. Lentamente il tuo corpo scioglie ogni tensione e si abbandona a una sottile sensazione di piacere, di benessere.
Sei una tabula rasa. Non pensi a niente, sei uno specchio di luce per il Cosmo. La tua mente è lucida, limpida, silenziosa. Sei acqua.
Sei l’acqua di una fonte cristallina, perfettamente trasparente e pulita. Incontaminata. Puoi assumere qualunque forma e rifletti la luce del Sole. Sotto di te la Roccia. Sei acqua.
Sei acqua in una fonte cristallina. Pronta a ricevere, pronta a imparare.
Terminata la meditazione, si può rimanere nello stato di quiete per qualche tempo, o si può procedere con la meditazione o la visualizzazione successiva.
In ogni caso, una volta concluso, ricorda sempre di ringraziare i cristalli e l’Energia Divina in qualunque forma tu la visualizzi, per l’aiuto prezioso che ti hanno offerto, ricambiandoli con l’amore e gratitudine che sgorgano dal tuo cuore.
Grazie. Ti amo.
OM
Shanti. Shanti. Shanti.